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Silvia De Martino
cell. 3298420554
silvia.demartino@mondipossibili.eu |  | XAlla ricerca dei "talenti"
Valutazione delle attitudini e dei comportamenti professionali
Come fare per selezionare le persone giuste per i diversi ruoli aziendali, come capire quali sono i talenti da orientare verso i giusti percorsi formativi e professionali, come valutare chi è adatto per ruoli manageriali?
Questi processi sono sempre più necessari, perché in un contesto nel quale innovazione, cambiamento organizzativo, tecnologia sono sempre più attivi, occorre non solo trovare le persone giuste, ma anche “coltivarle” e coglierne i fabbisogni di apprendimento.
La metodologia
La nostra metodologia, testata in anni di esperienza con le imprese, si basa sull’evidenza empirica che la relazione tra attitudini e capacità trasversali sia non solo molto stretta, ma anche fondamentale per comprendere l’origine dei comportamenti messi in atto da una persona. Caratteristiche personali e attitudini costituiscono i pilastri sui quali ciascuno di noi costruisce le proprie capacità comportamentali. Ad esempio, estroversione, empatia, attenzione e apertura agli altri sono attitudini e caratteristiche personali necessarie per sviluppare in modo adeguato la capacità di comunicare.
Il primo step di questo percorso prende quindi in considerazione l’analisi delle caratteristiche e delle attitudini personali. Queste possono essere valutate compiutamente e direttamente con appropriati test attitudinali.
Il secondo step prevede l’analisi delle capacità trasversali che possono essere verificate soltanto indirettamente, ricorrendo a simulazioni e/o questionari comportamentali variamente confezionati.
Infatti, per valutare se un venditore sa far bene il suo mestiere, nel passato occorreva affiancarlo per vedere dal vivo le sue capacità. Invece, con la nostra piattaforma, la persona si cimenta in una simulazione realistica, in cui deve mettere in atto problem-solving, capacità relazionali e decisioni.
Il terzo step prevede la valutazione delle competenze tecnico-organizzative. Queste competenze vengono valutate prendendo in considerazione i due aspetti fondamentali che le costituiscono: l’aspetto relativo alle abilità necessarie per mettere in azione efficacemente le attività previste da una determinata competenza; l’aspetto conoscitivo, ovvero la padronanza delle conoscenze e delle “regole del gioco” indispensabili affinché le attività previste vengano svolte.
Il profilo
Sulla base dei risultati prodotti viene costruito un profilo che, rilevando punti di forza ed aree di miglioramento delle persone, permette sia di evidenziare il potenziale generale della persona presa in esame ed i percorsi di sviluppo per lei più opportuni; sia di individuare i ruoli più indicati in funzione delle sue caratteristiche, determinandone la giusta soddisfazione/motivazione.
Gli strumenti
Sulla base delle considerazioni esposte al punto precedente, gli strumenti che il percorso propone sono:
1. Per la valutazione di caratteristiche personali ed attitudini è utilizzato il sistema BAS (Basic Assessment System) che utilizza tre test certificati a livello internazionale:
- il 16PF di Cattel
- il test motivazionale di Vande Walle
- le matrici progressive di Raven.
L’interazione tra le informazioni prodotte dai tre test sopra indicati e il contenuto del relativo report sono stati prodotti con la collaborazione, supervisione e certificazione scientifica dell’Università di Padova – Psicologia del lavoro.
2. Per le capacità, sia comportamentali (trasversali) sia tecnico-organizzative, sono stati realizzati giochi e simulazioni che riproducano in vitro situazioni professionali. |