Editoriale | Delaini & Partners
Editoriale n° 2 - novembre 2013
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Adotta una Start-up !


Una scappata allo SMAU di Milano per cercare di capire se sta succedendo qualcosa forse è solo un vizio, un'abitudine a cui chi opera nell'informatica non sa rinunciare.
Un'occhiata di riguardo alle Start-up, sempre più presenti come numero e come proposte, in un'area che si distingueva per il clima di innovazione ed ottimismo:
- innovazione perché chi non ha dietro le spalle una storia ed un parco clienti può dedicare tutte le proprie energie all'inventiva
- ottimismo perché la carica di chi si affaccia solo adesso al mercato IT riporta alla memoria l'entusiasmo che molti degli operatori storici hanno forse esaurito.

Problema:le Start-up, stando ai tassi di sopravvivenza nei primi tre anni, si stanno rivelando molto fragili. Spesso non ce la fanno a decollare, a superare la fase della prototipazione.
Possono trovare un incubatore che le ospita e supporta in termini logistici, come sta avvenendo grazie all'impegno di Università, Associazioni ed altro ancora.
Possono individuare nelle recenti disposizioni di Legge modalità che ne facilitino a vario titolo l'avvio.
Possono incontrare un finanziatore, sperando che non si tratti di un "intervento all'amatriciana": pochi soldi, piani a breve, fiato sul collo per avere da subito una redditività.

Ma quello che alle Start-up di frequente manca è un contributo di praticità e di esperienza. Qualcuno che le indirizzi ad una strategia basata su presupposti concreti e su obiettivi realistici, qualcuno che racconti loro che cos'è un cliente e come va gestito, qualcuno che spieghi che il prodotto è solo una delle chiavi del successo e spesso nemmeno la più performante.
Due ipotesi per cercare di spezzare questo circolo vizioso:

1. Manager
C'è un nutrito patrimonio di esperienze maturate sul campo e costituite da professionisti utili per innestare praticità sugli entusiasmi, realismo su visioni che tendono a scappare verso il futuro. Alcuni di questi personaggi hanno concluso la loro carriera ufficiale - per pensionamento o “rottamazione” - ma non amano stare parcheggiati ai giardini.

2. Aziende Tutor
Molti Operatori IT - e magari qualche azienda “normale” - possono avere interesse a fornire un appoggio ad iniziative proiettate verso il futuro. Un supporto in cambio di idee, soluzioni, freschezza.

E' un'utopia un cortocircuito tra due poli antitetici, l'entusiasmo delle Start-up e la praticaccia ruspante di professionisti o aziende consolidate? Il ritorno potrebbe essere interessante per tutti.
Mi fermo qui. .


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Alberto Delaini
alberto@delainipartners.it